Una breve intro al duduk ad opera di Gevorg Dabaghyan, celebre musicista armeno, ci porta in un mondo fatato, anche ben rappresentato dall’interessante art work della copertina, il nuovo mondo di Paolo Siani, batterista, polistrumentista e fondatore di un gruppo cult degli anni ’70, la Nuova Idea.
Econ alcuni membri dello storico gruppo, Ricky Belloni alle chitarre, Giorgio Usai all’organo e Marco Zoccheddu al piano e accordion, eccolo con questo nuovo lavoro che segue il suo gradito ritorno di pochi anni fa con Castles, Wings, Stories & Dreams. Almeno due degli indimenticati capolavori fra il ’72 e il ’73 della Nuova Idea, Mr. E.Jones e Clowns, ma non dimentichiamo i precedenti di Siani con gli Underground Set e con lo Psycheground Group, né le importanti collaborazioni post-Idea come quella con l’Equipe 84 per Sacrificio e con gli Opus Avantra per Lord Cromwell.
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