E’ la seconda volta che loredana Berté produce Aida Cooper, la sua corista per eccellenza, che considera una amica, una sorella, ma soprattutto una voce straordinaria che non ha nulla da invidiare alle più grandi cantanti di colore. la prima volta la produsse nel maxi singolo contenente due classici: I’ll Go Crazy di James Brown e I’ve Been Loving You Too Long di otis Redding. Questa volta invece si tratta di un disco interamente dedicato alla grande Mia Martini. direttore artistico ivano Zanotti. Supervisione di loredana Bertè.
Ci incontriamo con Aida a Milano, tra la prova di un abito e l’altra, e tra un caffè d’orzo e una bella chiacchierata tutta imperniata su questo nuovo interessantissimo lavoro.
Da anni canti con passione le canzoni di Mia Martini nei tuoi concerti. Come è nata l’idea di farne un disco?
E’ nata per caso. Sono andata a fare una serata al Museo della Scienza e della Tecnica a Milano. L’organizzatore di questo concerto, Massimo Massagrande mi ha proposto di cantare oltre ai brani blues dei pezzi di Mimì. Lui stesso, si è offerto di aiutarmi a farne un disco. Così sono andata da Loredana Bertè e le ho chiesto cosa ne pensasse: lei è stata subito entusiasta e mi ha risposto: “Aoh, se non li fai tu, chi può farli meglio, i pezzi di Mimì?!”
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