Chi, amante della musica, non ha mai avuto un manifesto, un poster appeso in camera con le puntine da disegno dell’artista del cuore? Certo l’idea del manifesto è vecchia, molto più vecchia del rock, e più è vecchio e più oggigiorno vale a partire da quelli pubblicitari e, restando in campo musicale, quelli dedicati alle opere liriche fino ad arrivare a delle vere e proprie opere d’arte, come quelle di Henri Toulouse-Lautrec.
Il grande petit homme infatti fu il primo artista che se ne occupò, dapprima per gli spettacoli a Les Ambassadeurs, uno dei caffè concerto più rinomati degli Champs Elisèe di Parigi, di un anarchico e irriverente amico chansonniér, Aristide Bruant ed era il 1885, poi vennero gli spettacoli e quindi i manifesti del Moulin Rouge e fu storia immortale!
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